Scopri le opere in concorso della IX edizione 2023

Scopri

I VINCITORI DELLA NONA EDIZIONE

Visual Portfolio, Posts & Image Gallery for WordPress

Una vita in alto

Sara Simeoni è amata come pochi altri campioni dello sport italiano. Per i risultati che ha saputo raggiungere nella sua lunga carriera, per aver...

Calciorama

Il primo libro dedicato ai colori delle maglie del calcio. Le decine e decine di storie che stanno dietro i "colori sociali" di una...

Correre per un respiro

«Sono Rachele e ho 29 anni. A un mese dalla nascita, è stato detto ai miei genitori che avevo la fibrosi cistica, una malattia...

Veloce come il vento

Fausto Desalu, l'uomo che sussurra alle curve, il velocista capace di raccogliere il testimone da Jacobs per porgerlo a Tortu, il 6 agosto 2021...

Rivivi
l’edizione 2023

Il Premio

Il Premio Memo Geremia è nato nel 2014 con lo scopo di diffondere e valorizzare gli ideali e la cultura legati allo sport, promuovere la lettura ed infondere i principi di passione e sportività improntati all’esempio nobile di Memo Geremia, grande esponente del mondo dello sport padovano, oltre che grande figura di uomo.

Approfondisci la storia del premio

Presentato da:

Partner Istituzionali:

VINCITORI 2022

VIII Edizione 2022

Scopri i vincitori

ENTRA DA QUI

FOTO GALLERY 2023

Vai alla Foto Gallery 2023

ENTRA DA QUI

MAIN SPONSOR:

AZIENDE SPONSOR:

MEDIA PARTNER:

Vincitori Passate Edizioni

I PREMIATI – VIII EDIZIONE 2022


2023-11-10T00:13:01+01:00

Fuori dalla mischia

Il rugby è lo sport per eccellenza, cultura dello stare insieme, senso di squadra, accettazione di vittorie e sconfitte, e la vita di Maxime Mbandà ne è un esempio concreto. Maxime, nonostante una vita serena e i successi nello sport, ha sperimentato direttamente le difficoltà dell’integrazione. Questo il motivo che lo ha spinto a scrivere al suo piccolo figlio un libro in forma di lettera. Nel periodo del lockdown come volontario nella Croce Gialla di Parma ha vissuto anche 12 – 13 ore al giorno a contatto con la sofferenza. Questo libro è un inno alla vita e all’amore, una storia personale e familiare per dire che solidarietà e uguaglianza sono una meta per cui lottare tutti facendo squadra con la forza della responsabilità.

2023-11-10T00:13:47+01:00

Il re degli ultimi

I sette anni di Maradona al Napoli sono la storia della sua vita. Re e popolo. Porta alla gloria una squadra che stava per retrocedere, la magia del numero 10 fa sognare tutti, in tanti lo pregano più di san Gennaro. Il Pibe è il campione del mondo che per beneficenza nel tempo libero gioca in mezzo alle pozzanghere e in segreto di notte porta un sorriso ai bimbi malati in ospedale. Fuoriclasse, divo capriccioso, compagno generoso, ha trovato in Napoli la città perfetta. Cattive frequentazioni e cocaina sono il lato oscuro di questa storia che rendono un comune mortale il più grande calciatore di tutti i tempi. Viene da chiedersi in fondo: cosa sarebbe stato Maradona senza il Napoli?

2023-11-10T00:15:53+01:00

Libero di Sognare

Questa storia comincia a Travagliato, nella campagna di Brescia, su quei campi Franco Baresi ha dato i primi calci al pallone. A quattordici anni inizia l'avventura nel Milan, e non ne ha ancora compiuti diciotto quando esordisce in Serie A. Fin dall'inizio Baresi ha conosciuto il calcio del coraggio gentile, e qui racconta il suo viaggio attraverso le tappe di una carriera straordinaria, svelando le emozioni che hanno accompagnato le vittorie e i momenti di crisi, facendoci vivere l'impresa epocale dei Mondiali '94, quando si riprese miracolosamente dopo un grave infortunio al ginocchio. Un lungo viaggio di libertà e passione, fino alla partita d'addio nell'ottobre del 1997 e il primo indimenticabile ritiro di una grande maglia del calcio italiano: la numero 6 del Milan.

2023-11-10T00:14:28+01:00

La rossa volante

A 18 mesi un’autocisterna la investe nel cortile di casa, facendole perdere l’uso delle gambe. Sola e senza genitori si trasferisce a Roma in un centro fisioterapico. Il passaggio dai tutori alla carrozzina segna la svolta, il suo riappropriarsi del futuro. Oggi a 51 anni è la campionessa paralimpica italiana che ha vinto di più in tre discipline diverse. Ma Francesca Porcellato è molto di più: è lo sport nella sua essenza più profonda. “Sono nata in un tempo in cui la disabilità era volontariamente oscurata e oggi, qualche decennio dopo, vestita d’azzurro, firmo autografi”.


Opere in concorso – edizione 2022

I PREMIATI – VII EDIZIONE 2021



Opere in concorso – edizione 2021

I PREMIATI – VI EDIZIONE 2019



Opere in concorso – edizione 2019

I PREMIATI – V EDIZIONE 2018



Opere in concorso – edizione 2018

I PREMIATI – IV EDIZIONE 2017



Opere in concorso – edizione 2017