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l’edizione 2023
Il Premio
Il Premio Memo Geremia è nato nel 2014 con lo scopo di diffondere e valorizzare gli ideali e la cultura legati allo sport, promuovere la lettura ed infondere i principi di passione e sportività improntati all’esempio nobile di Memo Geremia, grande esponente del mondo dello sport padovano, oltre che grande figura di uomo.
VINCITORI 2022
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Vincitori Passate Edizioni
I PREMIATI – VIII EDIZIONE 2022
Fuori dalla mischia
Il rugby è lo sport per eccellenza, cultura dello stare insieme, senso di squadra, accettazione di vittorie e sconfitte, e la vita di Maxime Mbandà ne è un esempio concreto. Maxime, nonostante una vita serena e i successi nello sport, ha sperimentato direttamente le difficoltà dell’integrazione. Questo il motivo che lo ha spinto a scrivere al suo piccolo figlio un libro in forma di lettera. Nel periodo del lockdown come volontario nella Croce Gialla di Parma ha vissuto anche 12 – 13 ore al giorno a contatto con la sofferenza. Questo libro è un inno alla vita e all’amore, una storia personale e familiare per dire che solidarietà e uguaglianza sono una meta per cui lottare tutti facendo squadra con la forza della responsabilità.
Il re degli ultimi
I sette anni di Maradona al Napoli sono la storia della sua vita. Re e popolo. Porta alla gloria una squadra che stava per retrocedere, la magia del numero 10 fa sognare tutti, in tanti lo pregano più di san Gennaro. Il Pibe è il campione del mondo che per beneficenza nel tempo libero gioca in mezzo alle pozzanghere e in segreto di notte porta un sorriso ai bimbi malati in ospedale. Fuoriclasse, divo capriccioso, compagno generoso, ha trovato in Napoli la città perfetta. Cattive frequentazioni e cocaina sono il lato oscuro di questa storia che rendono un comune mortale il più grande calciatore di tutti i tempi. Viene da chiedersi in fondo: cosa sarebbe stato Maradona senza il Napoli?
Libero di Sognare
Questa storia comincia a Travagliato, nella campagna di Brescia, su quei campi Franco Baresi ha dato i primi calci al pallone. A quattordici anni inizia l'avventura nel Milan, e non ne ha ancora compiuti diciotto quando esordisce in Serie A. Fin dall'inizio Baresi ha conosciuto il calcio del coraggio gentile, e qui racconta il suo viaggio attraverso le tappe di una carriera straordinaria, svelando le emozioni che hanno accompagnato le vittorie e i momenti di crisi, facendoci vivere l'impresa epocale dei Mondiali '94, quando si riprese miracolosamente dopo un grave infortunio al ginocchio. Un lungo viaggio di libertà e passione, fino alla partita d'addio nell'ottobre del 1997 e il primo indimenticabile ritiro di una grande maglia del calcio italiano: la numero 6 del Milan.
La rossa volante
A 18 mesi un’autocisterna la investe nel cortile di casa, facendole perdere l’uso delle gambe. Sola e senza genitori si trasferisce a Roma in un centro fisioterapico. Il passaggio dai tutori alla carrozzina segna la svolta, il suo riappropriarsi del futuro. Oggi a 51 anni è la campionessa paralimpica italiana che ha vinto di più in tre discipline diverse. Ma Francesca Porcellato è molto di più: è lo sport nella sua essenza più profonda. “Sono nata in un tempo in cui la disabilità era volontariamente oscurata e oggi, qualche decennio dopo, vestita d’azzurro, firmo autografi”.
I PREMIATI – VII EDIZIONE 2021
PREMIO LETTERATURA PER RAGAZZISfidare il cielo
Come spiega ai suoi studenti il professor Osvaldo, nel primo di questi racconti, "la storia del calcio è importante: conoscerla significa conoscere molto altro, del mondo e della vita". Marco Cattaneo, mescolando realtà e un pizzico di fantasia, racconta ai ragazzi la storia del calcio e dell'Europa dal 1870 a oggi.
PREMIO SPECIALE ALI LIBRAIAlfonsina e la strada
Dalla povertà alla fama all’oblio, Alfonsina è stata una pioniera della parificazione tra sport maschile e femminile. Il romanzo di Alfonsina Strada racconta le avventure della ciclista che per prima sfidò il maschilismo sportivo partecipando, unica donna, al Giro d’Italia del 1924.
VINCITORE PREMIO MEMO GEREMIA 2021La partita della vita
Un racconto lungo trent’anni e ricco di aneddoti, personaggi, successi, fallimenti, polemiche, rivelazioni, partite oscure, gioie e drammi personali che scorrono in queste pagine tra sport, famiglia, politica e amicizie pericolose come quella con il criminale serbo Arkan.
VINCITORE PREMIO SPECIALE CONILa cena degli dei
Il Grande Vecchio era sicuro che in quel Luogo avrebbe trovato amici straordinari. La sua vita, un po’ riservata, gli aveva comunque consentito di frequentare uomini potenti, dive bellissime, campioni ineguagliabili, artisti formidabil. La cena fu un successo. Tutti andarono via felici.
I PREMIATI – VI EDIZIONE 2019
PREMIO MEMO GEREMIA
Il tennis è musica
Una storia lunga cinquant'anni dove si intrecciano sfide leggendarie, sconfitte brucianti, colpi impossibili, i mille aneddoti dentro e fuori dal campo.
PREMIO SPECIALE ALI LIBRAI
Alfabeto Fausto Coppi
Se Achille fosse stato, invece che selvaggio e brutale, schivo, timido, aggraziato e triste, sarebbe stato grande come Coppi.
PREMIO SPECIALE ALI LIBRAI
Senza rete
Il racconto di una donna che ha imparato l'arte di reinventarsi per ricominciare.
PREMIO LETTERATURA PER RAGAZZI
Abbiamo toccato le stelle
Venti racconti di sport, coraggio e umanità.
PREMIO SPECIALE CONI
Capolavori. Allenare, allenarsi, guardare altrove
A metà fra racconto e biografia, una mappa per trasformare il potenziale in eccellenza.
PREMIO ALLA CARRIERA SPORTIVA
Francesco Toldo
Francesco Toldo è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere nell'Inter e nella Fiorentina, vicecampione d'Europa con la nazionale italiana nel 2000.
I PREMIATI – V EDIZIONE 2018
PREMIO MEMO GEREMIA
Eravamo immortali
Manolo ripercorre il suo vissuto fin da quando, giovane scalatore subiva la fascinazione della libertà e della sensazione di essere immortale trasmesse dalla montagna e dalla sovversione alle regole.
PREMIO SPECIALE ALI LIBRAI
Crazy for football
Una storia lunga cinquant'anni dove si intrecciano sfide leggendarie, sconfitte brucianti, colpi impossibili, i mille aneddoti dentro e fuori dal campo.
PREMIO SPECIALE CONI
Igor Cassina. Il ginnasta venuto dallo spazio
Per Igor Cassina la ginnastica è la vita, ma non mancano le sfide fuori e dentro la palestra, affrontate con forza di volontà e perseveranza per raggiungere sempre i propri obbiettivi.
PREMIO LETTERATURA PER RAGAZZI
Fair Play
Tra realtà e finzione, Ivan Providence Martini realizza il suo sogno: diventare una stella del panorama calcistico italiano. Una favola moderna che mette in dubbio valori e principi dello spirito sportivo odierno.
PREMIO ALLA CARRIERA SPORTIVA
Rossano Galtarossa
Rossano Galtarossa è un canottiere italiano, tra i pochi atleti italiani di sempre ad essere riuscito ad andare a podio in quattro edizioni dei Giochi Olimpici.
I PREMIATI – IV EDIZIONE 2017
PREMIO MEMO GEREMIA
Volevo solo pedalare
Alex ripercorre tredici anni di vita eccezionale, affrontata sempre col sorriso sulle labbra e la passione nel cuore.
PREMIO SPECIALE ALI LIBRAI
Trentacinque secondi ancora
Un gesto di protesta inatteso sul podio delle Olimpiadi che segna il riscatto politico, civile e sportivo.
PREMIO SPECIALE CONI
Del rugby
Un'analisi sul futuro del rugby partendo dai punti di forza e debolezza del movimento italiano.
PREMIO LETTERATURA PER RAGAZZI
Cuore di pugile
La passione, la sofferenza e le sfide di una ragazza che ha realizzato il suo sogno di salire sul ring.
PREMIO ALLA CARRIERA SPORTIVA
Francesca Bortolozzi
Campionessa olimpica a squadre nel fioretto, due ori alle Olimpiadi di Barcellona 1992 e ai Giochi di Atlanta 1996; un argento alle Olimpiadi di Seoul 1988.