I due cronisti sportivi fanno rivivere le vicende che hanno portato la squadra del Toro a vedersi “rubare” lo scudetto del campionato del 1971/72.

Non è una vera e propria opera descrittiva, ma non può nemmeno ritenersi completamente una memoria, poiché i due cronisti ripercorrono i fatti attraverso una lucida e sottile analisi di dati presi dai documenti storici e testimonianze dirette dei protagonisti dell’epoca.

È dunque un libro che si attesta tra l’inchiesta e il romanzo e che ruota attorno alla famosa partita del 12 marzo 1972, persa dal Torino contro la Sampdoria, che ha portato la squadra granata a perdere lo scudetto con un punto di distanza della vincitrice Juventus.

Nonostante i 45 anni passati il ricordo è ancora forte tra i tifosi ed appassionati e questo libro lo dimostra, con testimonianze dirette, ricordi e racconti dei protagonisti in campo, oltre ad un’ampia rassegna stampa del periodo.

Il libro ci offre uno spaccato dell’Italia anni settanta, con una storia parallela a quel campionato e ad un possibile scandalo del calcio-scommesse ed intrecci con il doping.

Nelle intenzioni degli autori inoltre il libro vuole essere un omaggio a quei calciatori che, pur avendo militato per anni nel Toro, mettendoci cuore e anima, non sono mai arrivati a vincere uno scudetto.

Editore: Priuli & Verlucca

Autore: Francesco Bramardo, cronista sportivo, è giornalista della Gazzetta dello Sport.

Gino Strippoli, cronista sportivo, direttore e conduttore del principale programma televisivo dedicato ai tifosi granata “Toro scatenato”.