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“Bianchini” – Le mie bombe

Quel manipolo di persone, cui vanno ascritti comunque molti meriti, si muoveva come un gruppo coeso, una squadra in missione, una setta. Dentro quei ritrovi autoreferenziali, da dove erano esclusi con scherno coloro che non facevano sacrifici alla religione del piede perno e non sapevano riconoscere al volo uno schema e la sua provenienza, era richiesta una buona dose di integralismo protezionista.

O con noi o contro di noi.

Bianchini non ha mai voluto essere rinchiuso nell'aria viziata di quelle stanze zeppe di diagrammi e con le finestre sempre chiuse. Da qui scaturiva la diffidenza verso di lui, che sembrava essere sfuggente, capace di rifugiarsi in un altrove interdetto ai savonarola del blocco cieco. Anzi, in tanti altrove. Quelli dove aleggiavano Nietzsche e Carmelo Bene, Mozart e un pianoforte, una moglie e i figli, lo stupore e la curiosità per il mondo al di fuori del palazzetto. Lì il protagonista di questo libro, e lo constaterete a ogni capitolo, era a suo agio quanto in palestra, con grande scorno dei crociati della pallacanestro. Eppure il suo pedigree era inattaccabile! Bianchini uccideva a parole l’avversario

Il vero punto di forza di questo libro è proprio il fatto di esser stato scritto da due uomini ormai pensionati: Paolo Viberti, di cui è la penna, e Valerio Bianchini, un giornalista e un allenatore di basket, aventi un’esperienza trentennale ai massimi livelli, e proprio per questo non devono “render conto” a nessuno. La loro libertà mentale ha partorito questa raccolta di racconti che non è un libro di attacco, ma bensì un’enciclopedia di aneddoti, anche di verità che talvolta possono risultare scomode.

Editore: Bradipolibri

Autore: Paolo Viberti, torinese, classe 1956, 35 anni a Tuttosport. Possiede un palmares visivo ed emotivo di 9 Olimpiadi, 30 Giri d’Italia, 17 Tour de France, innumerevoli Mondiali o Europei di ciclismo, basket, sci, fondo, slittino, baseball… Innamorato della bici, ha scalato da solo tutte le vette del Giro e del Tour. Ha scritto quattro libri per la Sei: “L’Ultimo Avversario”, “Coppi Segreto”, “Storia delle Olimpiadi” e “Storia delle Olimpiadi invernali”: quindi un romanzo psicologico dal titolo “L’inconscio di Coppi”, per Bradipolibri.